Scadenza: 30 maggio 2025
Bando 2025 del “Fondo Nazionale per la rievocazione storica”del Ministero della cultura – Direzione Generale Spettacolo

Scadenza: 30 maggio 2025
Bando 2025 del “Fondo Nazionale per la rievocazione storica”del Ministero della cultura – Direzione Generale Spettacolo
Il Ministero della Cultura ha pubblicato il bando per l’assegnazione dei contributi a valere sul Fondo Nazionale per la Rievocazione Storica per l’anno 2025, destinato a sostenere progetti che mirano alla promozione e valorizzazione del patrimonio culturale immateriale italiano attraverso la rievocazione storica.
Il Fondo intende finanziare manifestazioni che ricostruiscono eventi storici significativi, contribuendo alla trasmissione della memoria storica e al rafforzamento dell’identità culturale dei territori.
Le attività devono essere caratterizzate da un rigoroso rispetto dell’attendibilità storica, mediante l’uso di costumi, ambientazioni e manufatti d’epoca, e possono includere anche la realizzazione di eventi su piattaforme online.
Devono svolgersi da almeno cinque anni con continuità, essere affiancate da attività culturali o di ricerca storica e contribuire alla valorizzazione del patrimonio culturale, anche in chiave di sviluppo turistico ed economico locale.
Possono presentare domanda di contributo:
- Enti locali;
- Soggetti pubblici;
- Enti di rievocazione storica, quali associazioni di promozione sociale, organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS) e fondazioni che, per statuto, si dedicano alla tutela e alla trasmissione della memoria storica del proprio territorio.
Il Fondo dispone di una dotazione finanziaria di 2 milioni di euro per l’anno 2025.
L’importo del contributo assegnato sarà determinato in base alla qualità del progetto e alla disponibilità delle risorse.
Le domande di contributo per l’accesso al Fondo Nazionale per la Rievocazione Storica dovranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica sulla piattaforma FUSonline, entro e non oltre le ore 16:00 del 30 maggio 2025, firmate digitalmente dal legale rappresentante dell’Organismo richiedente ed unicamente sui modelli predisposti e resi disponibili sulla piattaforma stessa.
Al fine dell’attestazione di ricevimento della domanda e per il rispetto dei termini ivi previsti, farà fede la notifica di ricezione della PEC inviata all’utente, che il sistema genererà automaticamente al termine della procedura di compilazione della modulistica.