Ritorna ad Alba il 23 e 24 Giugno “Artisti al Lavoro” giunta alla quindicesima edizione, la rassegna di arte di strada promossa da Familupi’s ODV con il contributo del Comune di Alba, del Centro Servizi per il Volontariato Società Solidale, della Fondazione CRC. La gratuità e il buon livello artistico degli spettacoli pare un ossimoro, ma vuole ricordare che ciò che è bello deve essere condiviso, esser messo a disposizione della collettività.

Ogni storia, per essere raccontata, ha bisogno di strumenti appropriati; libri e arte di strada sono due modi possibili, due dispositivi adatti a sperimentare la libertà di pensiero. Anche perché il pensare libero non può essere tale se non è anche un “fare insieme”, un mettere in comune le esperienze, aprire confronti.

Programma:

Venerdì 23 giugno – h. 21.00 – Viale Masera (Tetti Blu)

Scugnizzeria (Napoli) in “Requiem per un Burattino”

Conosciamo tutti la storia di Pinocchio, tutti proviamo compassione per un ragazzino che nelle difficoltà ha sempre trovato un supporto in Geppetto, nella fata turchina e non solo.

Pochi invece provano a mettersi nei panni di Lucignolo, l’amico mingherlino, particolarmente vivace e abbandonato a sé stesso.

Uno spettacolo dedicato a tutti i Lucignolo del mondo.

Una narrazione vissuta attraverso le parole di chi, apparentemente Lucignolo ce l’aveva a cuore.

Dal Paese dei Balocchi a Scampia.

Chi è stato l’artefice della morte di Lucignolo?

Familupi’s (Alba) in “Inneschi”

Un mondo, un mondo solo e tante genti. Una comune storia di eventi concatenati che attraversano le diverse età della storia, dove il fuoco ne è il filo conduttore. Fiamme che riscaldano, distruggono e rigenerano.

Sabato 24 giugno – h. 21.00 – Piazza Risorgimento/Via Maestra

  1. 20.30 preparata da Cortile Maddalena con Animazione
  2. 21.00 parata da Piazza Ferrero

Marciapè Street Band (Biella) in “Marching Band”

Dieci giovani musicisti (tra i 17 e i 27 anni) trasportano per le strade ritmi e musiche coinvolgenti pronti a divertire e far ballare. Fiato e ritmi da vendere.

Familupi’s (Alba) in “Parata”

La carovana di un circo è colore, movimento ed emozione, che si dispiega per le vie e le piazze e, al suo passaggio, le trasforma.

 Circo NoteVoli (Ancona) in “Fiamme Libere”

Due fiamme di diversa natura e diversa passione si incontrano per creare un fuoco fatto di note, acrobazie, sguardi e la magia che solo una fiamma libera, guardata intensamente, può dare. Il duo ha partecipato ad aprile al programma televisivo “Dalla strada al Palco”.

Claudio Cremonesi (Milano) in “Zitto zitto”

uno spettacolo che in realtà “parla parla” a tutti, è un antidoto ad ogni distanziamento sociale, un pretesto per giocare insieme. E’ un susseguirsi di numeri comici, di giocolerie inaspettate e pericolosi equilibrismi. Oggetti di uso quotidiano vengono trasformati e resi sorprendenti (una valigia da pedalare, scope danzanti, copertoni che volano…) e nel dialogo che si crea con gli spettatori incalzano commenti, citazioni poetiche, improvvisazioni e gag.

FourHands Circus (Torino) in “Let’s Circus Again”

Due acrobati si rincontrano dopo molti anni per rimettere in pista il loro numeri al trapezio e tessuti e il Gran finale di mano a mano che li aveva resi celebri in tutto il mondo. La gioia del rivedersi e la complicità saranno la loro forza per rimettersi all’opera e superare il tempo trascorso.